Dalla spremitura a freddo dei semi di canapa si ottiene l’olio.

La caratteristica più importante di tale alimento è rappresentata dalla notevolissima presenza di omega 3 e omega 6. Si tratta di acidi grassi essenziali (che cioè il nostro organismo non è in grado di produrre e che devono quindi essere assunti con la dieta).

Un corretto apporto di tali lipidi favorisce l’equilibrio metabolico (è in grado di regolare: pressione, colesterolemia, trigliceridemia, glicemia ).

L’OMS ha definito che il rapporto ideale tra omega 3 e omega 6 è  4-2/1.

Tale rapporto nell’olio semi di canapa è di 3/1 ed è l’unico olio ad avere dei valori simili.

In tutti gli altri oli vi è un marcato eccesso di omega 6 (ad esempio nell’olio di oliva tale rapporto è 9/1, in quello di girasole di 71/1). Nella dieta occidentale vi è un netto sbilanciamento verso gli omega 6.

Per questo motivo l’olio di canapa se assunto regolarmente può essere considerato un ottimo integratore in una dieta corretta.

Protettivo nei confronti di molte patologie cardiovascolari.

Inoltre gli acidi grassi presenti nell’olio di canapa sono dei precursori delle molecole coinvolte nei processi infiammatori, per cui possiede anche spiccate proprietà antinfiammatorie.

Il CBD è una molecola strutturalmente simile al THC e completamente priva di effetti stupefacenti , ma che possiede numerose proprietà farmacologiche e/o benefiche. Negli ultimi anni, grazie a studi scientifici sempre più robusti che ne provano l’efficacia, l’interesse nei confronti di tale molecola sta crescendo esponenzialmente.

Grandi industrie farmaceutiche hanno investito in questa sostanza. La domanda è sempre maggiore.

Proprietà terapeutiche del CBD:

• Anticonvulsionante;
• Antinfiammatorio;
• Antiemetico;
• Antiossidante;
• Ansiolitico;
• Antidepressivo;
• Ipnotico.